(ANSA) - TOKYO, 28 LUG - "Sono tranquillo, felice, fosse stato un anno fa non avrei nemmeno dovuto fare questa corsa. Ho fatto ciò che dovevo quindi nessun rimpianto". Così Filippo Ganna dopo il quinto posto nella prova a cronometro di Tokyo 2020, che non considera un risultato deludente, viste le difficoltà del percorso, con più di 800 metri di dislivello. Piuttosto l'azzurro già pensa alla pista, e all'inseguimento a squadre. "Sì, ora pensiamo alla pista - dice -: i miei compagni sono arrivati ieri, spero che abbiano messo a posto il jet lag e che le gambe comincino a girare bene. Siamo fiduciosi". Poi ancora sulla crono di oggi, e un tracciato che non gli si addiceva. "Stavo bene ma guadagnavo solo nelle parti in discesa - spiega Ganna -. Invece, logicamente, quando la strada saliva la gamba non era competitiva al top come quella degli scalatori. Magari a Parigi ci sarà un percorso un po' più adatto alle mie caratteristiche" . "Un'Olimpiade è sempre un'Olimpiade - conclude - e ora se su pista andrà bene non è che dimenticheremo questa performance di oggi: diciamo che è un apprendistato per il futuro". (ANSA).