(ANSA-AFP) - ADELAIDE (AUSTRALIA), 02 GEN - Il serbo Novak Djokovic ha ricevuto un caloroso benvenuto al torneo di Adelaide di tennis, per il primo incontro ufficiale in Australia dalla telenovela dell'espulsione dal Paese lo scorso anno, a causa del suo status di non vaccinato contro il Covid-19. Il giocatore serbo, che in carriera ha vinto 21 titoli del Grande Slam, ha esordito nel torneo di doppio al fianco del canadese Vasek Pospisil: i due hanno perso in 3 set contro gli specialisti Tomislav Brkic (Bosnia) e Gonzalo Escobar (Ecuador). Applausi, incoraggiamenti a ritmo di "Novak, Novak", poi sessioni di selfie e autografi, quando è uscito da campo, Djokovic, attualmente quinto nel ranking Atp, ha ricevuto un'accoglienza particolarmente entusiasta. Certo, le bandiere serbe sugli spalti affollati hanno testimoniato la presenza di tanti connazionali, ma l'entusiasmo per il 35enne ex numero 1 del mondo è sembrato essere unanime.
Tutta un'altra cosa rispetto al trattamento ricevuto un anno fa dalle autorità australiane dopo avere tentato di eludere l'obbligo di vaccinazione allora in vigore nel Paese. Questo episodio gli era valsa l'espulsione dopo una permanenza in un centro di detenzione, ma anche tante critiche da parte dei politici locali e una serie di azioni legali. Djokovic aveva ricevuto un'inammissibilità di tre anni a entrare in Australia, ma questa misura è stata revocata. Al proprio arrivo nel Paese la scorsa settimana, 'Nole', che proverà a vincere il 22/o titolo del Grande Slam questo mese a Melbourne (16-29 gennaio), ha ammesso che non avrebbe mai dimenticato questa disavventura, ma ha detto di voler "andare avanti". Il serbo farà il suo debutto nel singolare domani ad Adelaide contro il francese Constant Lestienne. (ANSA-AFP).