EMPOLI (FIRENZE), 03 MAG - "Non è stato un ritiro punitivo ma per stare insieme come succede nelle migliori famiglie come quando le cose non vanno. Siamo andati a scavare sui motivi per cui accadono certe cose. Ci siamo compattati, ma adesso dobbiamo ripartire. La rabbia è tanta e dobbiamo riversarla in campo". Il tecnico dell'Empoli, Paolo Zanetti, espone così lo stato d'animo dei suoi alla vigilia del delicatissimo impegno casalingo col Bologna, e in vista di quello di lunedì con la Salernitana, "La partita di domani va affrontata di orgoglio, per questo la settimana corta ci dà una mano. Siamo arrabbiati con noi stessi e deve scattarci dentro la voglia di riscattarci - ha detto Zanetti -. Poi ho sentito i tifosi molto vicini, domani verranno in massa in Maratona a spingerci - ha proseguito -. Ora abbiamo delle partite che affronteremo una alla volta, tutto è ancora in mano nostra, ma dobbiamo mettere in campo il 100% senza abbassare la guardia". Il Bologna "va affrontato come una grande squadra, per il calcio che esprime lo è. Ha calciatori importanti, vivono sulle ali dell'entusiasmo. Va affrontata con grande umiltà, spirito di sacrificio e unità. Dobbiamo ritrovarci a fare le prestazioni che in passato abbiamo fatto contro le grandi", ha concluso.