ROMA, 06 MAG - "La società è sovrana, lavoro per loro e faccio il meglio che posso fare. Qualche volta, però, posso essere stanco di fare tanto, perché faccio tanto. Sono più di un allenatore e qualche volta mi stanco. Ma poi ho questa capacità di ritrovarmi di nuovo". Così risponde Josè Mourinho dopo la partita con l'Inter a chi gli chiede se è deluso dal comportamento della società nei suoi confronti.
Poi commenta l'abbraccio e le parole alla squadra a fine partita: "Li ho ringraziati per lo sforzo di chi ha giocato con una frattura alle costole e chi con un'infiltrazione, Belotti per me è stato un eroe. Dybala ha giocato con una gamba, poi ho ringraziato i bambini e dopo abbiamo ringraziato lo stadio che è assolutamente incredibile. Quanto creato con i tifosi è fantastico. Per me una sconfitta è sempre dura, ma vado a casa con orgoglio. Domani giorno libero per loro, io se mi danno un biglietto vado a vedere il tennis, poi sarò al Tre Fontane per la Primavera e da lunedì si prepara di nuovo l'Europa".