ROMA, 06 AGO - La prova in linea su strada élite ai Mondiali di Glasgow si è conclusa con il dominio di Mathieu Van der Poel, che ha conquistato la maglia iridata in solitaria davanti al belga Wout Van Aert e allo sloveno Tadej Pogacar. Protagonista anche l'Italia, con il decimo posto di Alberto Bettiol capace di andare in fuga solitaria fino a un giro e mezzo dal termine. "Speravo di regalare un sogno ai miei compagni e all'Italia - ha detto Bettiol al termine della gara -. Eravamo convinti di far bene. Ho sofferto tanto e mi sono dato una chance. Era un po' folle, azzardata, ma ci ho creduto e non finirò mai di ringraziare tutta la squadra. Per me indossare la maglia della Nazionale è un privilegio: volevo sognare, volevo questo Mondiale, ma stando nel gruppo dei migliori al mondo è normale avere poche chance. Ho provato a sorprenderli, non è andata bene ma sono molto contento di quello che abbiamo fatto".
Anche il ct, Daniele Bennati, ha commentato la prova degli azzurri: "Abbiamo interpretato bene la condotta di gara. Siamo stati sfortunati, la caduta di Matteo Trentin ci ha tagliato un po' fuori. Bettiol si è trovato da solo e non era facile gestire la situazione. E' stato intelligente a fare quell' attacco, peccato che non ha trovato nessun compagno di fuga. Sapevamo che sarebbe stato difficile combattere con Van der Poel, Van Aert, Pogacar e Pederson, ma con Trentin in gara avremmo potuto dire la nostra".