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Sinner "bella la pressione, spero in grande finale a Toronto"
L'altoatesino punta alla sua prima vittoria in un Masters 1000

ROMA, 13 AGO - "Alex è un giocatore incredibile e lo ha dimostrato questa settimana: ci siamo già affrontati tante volte e sappiamo cosa attenderci l'uno dall'altro. Sarà una gran partita". Così Jannik Sinner in vista della finale di questa sera contro l'australiano Alex De Minaur (n.18 del ranking) per la conquista del titolo al Masters 1000 di Toronto. L'altoatesino si è aggiudicato tutte e quattro le sfide precedenti con il 24enne di Sydney ma i due non si incrociano da quasi un anno e mezzo.

Sinner la scorsa notte ha battuto lo statunitense Tommy Paul con un doppio 6-4 conquistando la sua terza finale in un '1000', sempre sul cemento e sempre in Nord America. Nelle due precedenti aveva perso nel 2021 a Miami con Hurkacz e qualche mese fa a Miami con Medvedev, ma questa volta è fiducioso di alzare il trofeo, specie dopo la prestazione con Paul. "Sono soddisfatto per come ho reagito a ogni break subito, soprattutto quando ho servito per il match - ha commentato Sinner, che in caso di vittoria stasera salirà al n.6 al mondo -. Sono contento in generale per la partita che ho giocato e anche di essere di essere di nuovo in finale. La pressione è qualcosa di grande, è positivo".

A fare la differenza nel match con Paul, durato meno di due ore, è stata soprattutto la risposta dell'italiano, che gli ha permesso di centrare l'undicesima finale in carriera. Per l'azzurro a referto stesso numero di vincenti ed errori gratuiti, 14, mentre per Paaul il bilancio è stato di 19 contro 13.

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