ROMA, 17 AGO - "Non credo che la risposta possa essere nazionale; deve essere internazionale, facendo valere da parte della Fifa regole per l'equilibrio competitivo". Cosi' Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, e' tornato a commentare l'estate di acquisti milionari da parte dei club arabi. "Ciclicamente - ha aggiunto, ai microfoni di Sky Sport - ci sono stati fenomeni, come quello del campionato americano. Tutti ricordano i Cosmos, l'acquisto di Pele', Chinaglia.... Poi è venuto il tempo della Russia, poi della Cina. Probabilmente l'Arabia Saudita ha qualcosa di più, ha una strategia geopolitica. Bisogna rispondere non prendendo solo atto, ne' con reazioni scomposte: sono fenomeni di mercato, servono regole per l'equilibrio competitivo".
"Il nostro campionato ha perso qualche campione - ha concluso Abodi - ma non credo subira' particolari contraccolpi: rimane affascinante. Certo, per contrastare questi fenomeni e altri come la Superlega bisogna migliorare il prodotto, non solo a livello nazionale, ma anche di alleanze continentali".