ROMA, 24 AGO - Un curioso inconveniente, uno scontro tra due cart all'esterno dello stadio, prima delle semifinali dei 200 metri uomini ai mondiali di atletica leggera a Budapest ha determinato che alla finale di venerdì partecipino nove atleti, invece degli otto usuali. Il favorito resta comunque il campione del mondo dei 100 metri, lo statunitense Noah Lyles, che ha segnato il miglior tempo nelle tre serie disputate questa sera.
Anche Lyles era a bordo di una delle due vetturette elettriche che stavano portando gli atleti dal campo di riscaldamento all'interno dello stadio e che si sono scontrate, pur a bassa velocità, per un errore dei conducenti. L'evento ha determinato un cambio nel programma nello svolgimento delle gare dei duecentisti, ma ha anche danneggiato uno dei concorrenti che era a bordo, il giamaicano Andrew Hudson, che si è trovato un frammento di vetro nell'occhio. Dopo aver chiuso quinto la sua prova, Hudson ha fatto ricorso ed è stato ammesso come nono alla finale, che disputerà nella corsia 1.
Lyles non ha avuto contraccolpi e si è imposto con il tempo di 19''75, il migliore di tutti i concorrenti, seguito da Letsile Tebogo del Botswana, medaglia d'argento nei 100 metri (19''97) e dallo statunitense Kenneth Bednarek (19.96).