ROMA, 16 OTT - "La notizia dello spostamento all'estero delle gare di Milano-Cortina 2026 relative alle specialità in questione ci lascia sgomenti. La Federazione Italiana Sport Invernali ha provato in tutti i modi a far capire l'importanza di queste discipline. Ci mancherà un pezzo di storia, la pista di Cortina avrebbe rappresentato l'occasione ideale per rilanciare movimenti che hanno regalato gloria e popolarità allo sport italiano, verranno meno le basi per costruire gli atleti del futuro". E' il commento amaro del presidente della Fisi, Flavio Roda, all'annuncio che non si farà la pista da bob a Cortina per i Giochi del 2026. "E anche la giustificazione dei costi elevati non è sufficiente a spiegare una decisione di tale portata - aggiunge Roda -. In Italia purtroppo non esiste una pista artificiale dove si possano allenare le squadre, ogni anno i nostri atleti sono costretti ad andare all'estero, con relativi aumenti di costi e la logica conseguenza di avere meno possibilità di girare sui tracciati rispetto alle altre nazioni. Credo si tratti dell'atto conclusivo, destinato ad affossare il nostro movimento sul ghiaccio".