ROMA, 23 NOV - "Parto da Caivano, perché stiamo lavorando a un modello che se funziona potrebbe essere replicato nel resto del Paese. Parliamo di un impianto sportivo che verrà, nei tempi promessi, reso fruibile per la popolazione. E' pensato soprattutto per quelle persone che non possono permettersi di sostenere un costo per fare sport". Lo ha detto il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, durante la presentazione della ricerca "L'offerta di impianti e servizi sportivi nelle regioni italiane", condotta dalla Svimez e dalla Uisp, con la collaborazione di Sport e Salute.
"Oggi siamo ospitati in quello che è il centro sportivo più bello al mondo (Foro Italico, ndr). Ma quello dell'impiantistica sportiva è la madre di tutte le questioni per lo sport in Italia - ha aggiunto - C'è carenza di impiantistica anche nelle scuole, c'è un divario tra nord e sud. Come Sport e Salute dobbiamo provare a risolvere questo problema. Se non si risolve in modo preciso avremo sempre un gap nella pratica sportiva di base".