ROMA, 02 DIC - "A questi livelli tutte le partite sono difficili e di alto livello. Non puoi sbagliare nulla, non puoi sottovalutare nessuno: noi della Turchia vogliamo fare del nostro meglio, questo è il primo e unico obiettivo al momento". Così, intervistato da Sky Sport, il tecnico della Turchia Vincenzo Montella, che parla a margine del sorteggio di Euro '24.
Ma come sta andando questa esperienza da ct? "Sono felice, è un lavoro molto più dinamico di quanto pensassi - risponde Montella -, mi sta portando a vedere molte più partite con l'occhio di chi vuole studiare. Da allenatore sei abituato a vederla rispetto agli avversari del momento: è un'esperienza che mi sta arricchendo umanamente, in un ambiente molto sano. Sono contento di questo nuovo lavoro".
Poi una battuta sul girone dell'Italia: "è difficile commentare, adesso sono dall'altra parte... Ma penso che anche Spagna e Croazia non siano felici di trovare l'Italia: dalle ultime partite che ho visto, ho notato un'intesa notevole. Ci ricordiamo quando ha vinto i Mondiali l'Italia, con che animo l'ha fatto. È sempre una nazionale pericolosa".
Ma quando un tecnico italiano allena un'altra nazionale, cosa prova? "Io sinceramente rappresento un paese - risponde Montella -, che poi è una cosa che va anche al di là del calcio. Mi sento responsabile al 100 per cento, ho sempre sognato di giocare una finale di Champions e di farla contro un allenatore mio amico, perché sarebbe stata una sconfitta meno amara. Vale lo stesso per l'Italia".