BLANKENHAIN, 12 LUG - Ollie Watkins è l'eroe per caso dell'Inghilterra, l'attaccante che dopo aver giocato soltanto per 20' in tutto l'Europeo, da subentrato nel match dei gironi contro la Danimarca, entra al posto di Harry Kane nei minuti conclusivi della semifinale con l'Olanda e segna la rete del 2-1 che dà la vittoria ai suoi ed evita i supplementari. Chi lo avrebbe mai detto? Forse il solo ct Gareth Southgate, intanto Watkins si gode il proprio momento di fama a due giorni dalla finale con la Sagna dice che "io non sono sorpreso per ciò che ho fatto - dice . Dopo aver fatto gol ho provato una sensazione indescrivibile ma in fondo me lo sentivo. Quando stavo per entrare in campo ho avuto la netta sensazione che avrei segnato, me lo sono anche detto e così è stato". Per lui quello contro gli 'orange' è stato il secondo gol con la maglia della nazionale, in precedenza ci era riuscito soltanto contro San Marino in una partita delle qualificazioni ai Mondiali del 2022.
Ma adesso c'è la finale per questa Inghilterra che ci è arrivata vincendo in 90' solo due dei sei incontri disputati. "Nella fase a gironi certamente non abbiamo giocato il nostro miglior calcio - dice Watkins -, non è che bisogna essere un genio per capirlo. Ne eravamo tutti consapevoli. Ma la cosa principale è che nonostante questo non abbiamo mai perso, siamo andati avanti da imbattuti. Poi abbiamo cominciato a giocare bene e a controllare l'andamento dei match, avendo dimostrato che anche se andiamo sotto non ci arrendiamo mai. La Spagna? credo sia la miglior squadra di questo torneo, specie con quelle due velocissime ali (Nico Williams e Yamal ndr), ma anche tra di noi c'è molto talento. Sarà una bellissima partita".