PARIGI, 10 AGO - "Credo che bisogna avere grande equilibrio, oltre che essere consci di ciò che è stato l'operato. Mai e poi mai avrei accompagnato una squadra olimpica se ci fosse stato un briciolo di verità rispetto a quanto accusato". Così Emanuela Maccarani, tecnico delle Farfalle, un anno e mezzo fa accusata di abusi verbali e psicologici dopo le denunce di ex ginnaste. "Rivincita? No, non dovevo né vincere né perdere. Solo portare la squadra serena in pedana. Il nostro è uno sport di automatismo, fa sorridere che queste ragazze sono le colleghe delle presunte maltrattate. Come si può pensare di lasciarmi allenare queste ragazze se fosse vero".