ROMA, 02 SET - In questa settimana ripartono le nazionali, e per l'Italia dopo la delusione degli Europei ci sono due incontri difficili di NMations League venerdì 6 in casa della Francia e lunedì 9 a Budapest contro Israele. Secondo il presidente della federcalcio Gabriele Gravina, intervenuto ai microfoni di ''Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1' la squadra azzurra riparte "da un torneo importante, dobbiamo essere coscienti che l'Italia deve essere tra le teste di serie al Mondiale e la Nations League è la prima tappa di un percorso di due anni". Ecco allora che "Spalletti deve ripartire dal gruppo e dalla consapevolezza di aver sbagliato una prestazione, che è stata deludente contro la Svizzera. Abbiamo ammesso ed analizzato insieme al ct gli errori commessi, bisogna migliorarsi ma tutti insieme, e questo si ottiene essendo umili e uniti". "Possiamo ripartire solo essendo davvero una squadra - aggiunge - e ricostruendo la fiducia all'interno del gruppo e con i tifosi. Dobbiamo guadagnarci la fiducia dei tifosi".
Ma la fiducia nei confronti di Spalletti è illimitata? "Valutare la qualità di un tecnico sulla base di un risultato di una partita è un errore strategico - risponde Gravina -. Quando lo abbiamo scelto, sembrava di aver scelto il migliore allenatore disponibile sul mercato. Tutti eravamo entusiasti". "Darei fiducia assoluta a Luciano, avendo visto come lavora - sottolinea il presidente della Figc - e dandogli il tempo necessario per poter ottenere i risultati, sapendo che, per una serie di ragioni, i giocatori selezionabili sono limitati rispetto ad altre nazioni: abbiamo un quarto di giocatori selezionabili rispetto alla Spagna".
A questo proposito, non si doveva formare una commissione di dirigenti di club per favorire l'impiego dei giovani? "Ci siamo sentiti e ci vedremo a breve, stiamo predisponendo un progetto - spiega Gravina - che speriamo di poter presentare a fine settembre-inizio ottobre. Un progetto di innovazione tecnica all'interno del settore giovanile, del settore tecnico e del Club Italia. Questi professionisti avranno un ruolo molto importante".