LIONE, 08 SET - "Si gioca troppo, ci sono troppe partite". Dopo il portoghese Bernardo Silva, che lo aveva fatto nei giorni scorsi, anche il difensore della Francia Dayot Upamecano e il ct Didier Deschamps, alla vigilia della sfida di Nations League a Lione contro il Belgio, attaccano Fifa e Uefa per il calendario calcistico troppo fitto di impegni.
"Gli spettatori vogliono una bella partita, ma è complicato fare in modo che accada ad ogni match visto quante ce ne sono in calendario - le parole di Upamecano -. Spero che loro, chi deve decidere, capiscano un giorno che giochiamo troppe partite, e questo porta anche infortuni, ne abbiamo avuti due in nazionale anche l'altro giorno e se le cose non si calmano, se non si mette un freno a tutti questi impegni, ce ne saranno di più".
Upamecano si riferisce a Loïc Badé e Warren Zaire-Emery, che hanno lasciato il ritiro della Francia perché infortunati, mentre Wesley Fofana e Aurélien Tchouameni hanno dovuto arrendersi fin dal primo giorno. "Il calendario internazionale, è così, cosa volete che faccia? - il commento di Didier Deschamps -. Nessuno ti dirà il contrario, né gli allenatori né i giocatori. Noi, i protagonisti, ci sottomettiamo a ciò che viene deciso. Prò i calendari sono molto fitti, i periodi di ferie si accorciano, c'è poca o nessuna preparazione - spiega -. Allora chiedo questo: si sta andando nella direzione giusta per la salute dei giocatori? No, sono categorico. Ma sono gli altri quelli che decidono".