ROMA, 12 SET - "Abbiamo discusso molto negli ultimi giorni. Vedendola egoisticamente, da pilota gli ordini di squadra non sono divertenti, ma sono consapevole che c'è un quadro molto più ampio in questo momento. Corro per una squadra che mi ha offerto la grande opportunità di essere in Formula 1 e di vincere il mio primo Gran Premio a 18 mesi dal mio esordio, quindi non posso che essere molto grato". Così, da Baku alla vigilia della prove libere del gp di F1 di domenica, il pilota della McLaren Oscar Piastri che, d'ora in poi, dovrà sottomettersi agli ordini di scuderia e quindi cercare di agevolare il compagno di scuderia Lando Norris, in corsa per il Mondiale piloti.
"Lo ripeto, c'è molto in ballo - dice ancora Piastri -, stiamo cercando di vincere entrambi i campionati, il che per la squadra è una cosa incredibilmente grande. Se mi chiedete come la vedo, egoisticamente preferirei non ricevere alcun ordine, ma allo stesso tempo sono felice di poter dare un supporto a questo punto della stagione". Credo che prima di oggi sarebbe stato probabilmente eccessivo - conclude il campione del mondo di F2 del 2021 -, ma ora è il momento giusto per provare ad aiutare la squadra a vincere entrambi i campionati".
Sulla nuova strategia della McLaren, che ha chiesto a Piastri di sacrificarsi per Norris, parla lo stesso Norris. "Molte persone pensano che gli ordini di scuderia siano semplici e non lo sono - le sue parole -. Oscar è un pilota che lotta per il suo campionato e per la propria carriera. Dipende dalle posizioni per le quali stiamo lottando e dai diversi scenari, ma abbiamo un buon piano".