BERGAMO, 18 SET - "L'esonero di De Rossi mi ha molto sorpreso. Dispiace perché l'allenatore paga sempre di più; anziché prendere credito, è una figura che ne sta perdendo a vantaggio di altre". Gian Piero Gasperini si esprime così, alla vigilia di Atalanta-Arsenal di Champions League, sull'esonero stamani del tecnico della Roma.
"Le figure legate al mercato e ai trasferimenti, che a causa della chiusura tardiva a campionato già iniziato trasformano le squadre in un cantiere, rendono gli allenatori l'anello debole della catena - spiega il tecnico nerazzurro -. In Inghilterra, invece, sono un punto riferimento. Il campionato ha avuto un inizio difficile per tanti. In Italia il mercato che ha portato a cambiamenti a campionato già aperto rende difficile lavorare".
Gasperini chiude parlando della propria esperienza personale: "Noi stessi per un mese e mezzo siamo stati lì a girarci i pollici su un nucleo ristretto, allargato ai giovani, perché diversi elementi erano sul piede di partenza. Non è che per fare una squadra basta buttare dentro i giocatori che arrivano".