FIRENZE, 20 SET - Sale l'attesa per Fiorentina-Lazio in programma domenica al Franchi. Una partita che potrebbe vedere all'esordio il colpo più importante e oneroso del mercato viola, Albert Gudmudsson. Finora l'attaccante islandese non ha ancora vestito la maglia numero 10 della sua nuova squadra: per problemi ad un polpaccio e la vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto ha saltato tutte le prime sei gare della stagione, quattro di campionato e i playoff di Conference League con la Puskas Akademia.
Domenica scorsa, al rientro dal suo Paese, Gudmundsson sembrava prossimo alla prima convocazione invece nel clan viola è stato poi deciso di esentarlo dalla trasferta di Bergamo per permettergli di seguire una tabella di lavoro personalizzata. In settimana. l'attaccante si è regolarmente allenato con i compagni e dunque, a meno di imprevisti, s'annuncia tra i convocabili per la sfida con la Lazio. Raffaele Palladino si prenderà tutto il tempo necessario per decidere se impiegarlo già dal primo minuto a sostegno di Moise Kean o inserirlo a gara in corso.
Ma non sono soltanto questi i dubbi di formazione con i quali è alle prese il tecnico ancora alla ricerca del primo successo in viola: dovrebbe esserci più di una novità anche negli altri reparti, dalla difesa con il possibile rilancio di Pongracic (al posto di Ranieri o Biraghi) al centrocampo dove Adli, Mandragora, Bove e l'ex di turno Cataldi sono in lizza per due posti. Palladino sta anche valutando se riproporre la squadra inizialmente con il 3-5-2 come contro l'Atalanta o tornare al modulo 3-4-2-1 come ha fatto nelle prime partite. Nell'attesa i tifosi stanno facendo la fila al botteghino: al momento la curva Ferrovia è al completo e anche il parterre dovrebbe registrare il tutto esaurito. Mentre in tribuna è annunciata la presenza, per la prima volta nell'attuale stagione, del presidente della Fiorentina Rocco Commisso arrivato a Firenze una settimana fa.