FIRENZE, 22 SET - In casa Lazio è difficile da digerire la sconfitta, arrivata in rimonta da due calci di rigore, con proteste dei biancocelesti per il secondo. "Usciamo sconfitti solo dagli episodi - l'analisi dell'allenagtore Baroni - . Quando una squadra fa più possesso, più tiri è difficile. Ho fatto più di mille partite, non ricordo episodi qui. Sono situazioni contrarie allo spirito del gioco, un giocatore nemmeno può provare a coprire un cross con il piede fuori..." "Ho grande passione, guardo il calcio anche fuori dal nostro e non vedo mai episodi del genere - ha aggiunto il tecnico della Lazio, senza nascondere la sua delusione - Dobbiamo modificare anche noi il modo di difendere. Ho parlato di spirito anche in questo senso. Anche sul primo rigore, Gudmundsson ha già spostato la palla, non è un pestone cattivo. C'è una situazione al limite. Cerchiamo di proporre dello spettacolo, lasciamo che ci sia. Però è un mio pensiero. Senza polemica, si può sbagliare tutti, ma per noi è difficile dire come comportarsi in queste situazioni qua. Addirittura, Guendouzi leva il piede, il pallone è già stato giocato".
Poi, ancora sul Var: "Io dico che abbiamo arbitri bravissimi, ma sono situazioni veramente che ci mettono in difficoltà. Non dico altro. Non è una polemica, è una condizione che spiega che siamo in difficoltà nel lavorare con i giocatori in queste situazioni. Se voglio una squadra aggressiva dico ai miei di andare addosso, questo è il calcio richiesto - continua all'allenatore della Lazio -. Se dico di andare piano vicino al pallone, di stare a due metri mi viene difficile. È una presa di atto, la Lazio è venuta qui con personalità e viene penalizzata con due episodi. Difficile fare un'analisi difensiva con i miei giocatori". Infine, sulla partita giocata al Franchi dove la sua squadra non è riuscita a mantenere il vantaggio costruito nel primo tempo: "In alcune situazioni serve maggiore determinazione. La squadra gioca e crea, dobbiamo portare i giocatori a chiudere bene l'azione. Dopo questa partita non sono preoccupato, sono amareggiato perché ci sono episodi che ci penalizzano al di là del merito che abbiamo visto sul campo. Rispetto alla sconfitta di Udine questa squadra è diversa. Oggi abbiamo creato tanto davanti e meritavamo di raccogliere di più".