Sport News
Atalanta: Gasperini, ci vuole una dose di umiltà e motivazioni
'Non possiamo averne solo in Champions, oggi eravamo svuotati'

BERGAMO, 24 SET - "Il Como aveva più attenzione e adrenalina. Più che equilibrio, serve una bella dose di umiltà e motivazioni. Non se ne possono avere solo in Champions: non è un gran segnale non avere energie davanti alla prospettiva di risalire in classifica". Gian Piero Gasperini mette in guardia la sua Atalanta dalla discontinuità di questo primo scorcio di stagione, alla luce della sconfitta casalinga col Como: "Abbiamo iniziato bene andando in vantaggio ma piano piano ci siamo sciolti, con poca energia, abbastanza svuotati in alcuni singoli. L'inizio del secondo tempo è stato devastante e non abbiamo più ritrovato la strada giusta", il commento del tecnico.

"Il rinvio non è un alibi, era giusto giocare su un campo non bagnato. Sarebbe stato peggio se lunedì sera l'avessimo iniziata... - prosegue -. Avremo bisogno di tempo per inserire i nuovi, bisogna lavorarci su per farli crescere. Adesso dobbiamo recuperare meglio la condizione. Mi preoccupa aver subìto undici gol in cinque partite, anche se oggi ne abbiamo presi sempre su azioni pulite. Magari giocando più partite di fila recuperiamo meglio condizione e ritmo".

Gasperini insiste sull'inserimento dei nuovi: "Abbiamo allargato la rosa, dobbiamo tenere con quelli dell'anno scorso e trovare risorse forti. In quel senso dobbiamo lavorare ancora molto: bisogna trovare le misure per recuperare le energie perché se sei così svuotato trovi un Como pimpante e perdi. Fabregas fa un calcio molto propositivo". Ancora, sui due esordienti: "Vlahovic è un attaccante giovane e interessante che si allena anche con noi, Zaniolo fisicamente ha recuperato ma va messo in condizione di poter essere determinante - chiude l'allenatore dei bergamaschi -. Kossounou contro Cutrone ha fatto vedere buone cose ma ha giocato poco sull'anticipo e questo gli ha creato dei problemi. Come caratteristiche può diventare un buon acquisto".

altre news
PRECEDENTE
25/09
Il romano supera Van den Zandschulp e vola al secondo turno
SUCCESSIVA
24/09
'Sergi il migliore, abbiamo saputo palleggiare e difendere'