MILANO, 25 SET - "Per gli addetti ai lavori questa non è una novità". Cosi' il presidente del Coni Giovanni Malagò, a margine dell'inaugurazione della prima isola Technogym Outdoor ai Giardini Indro Montanelli di Milano, ha risposto a una domanda sulla finale Champions del 2027 tolta a San Siro. "Tutti ha proseguito Malagò - erano al corrente che non mettendo in moto un processo, che conosciamo, per una serie di iniziative allineate con le esigenze della Uefa.... Per noi non è stata una sorpresa. È una cosa che fa riflettere in vista dell'Europeo 2032, gli impegni e le opere riguardano altri stadi che vanno messi per bene".
"Non mi permetto di dire che si possa perdere l'Europeo - ha aggiunto il presidente del Coni -. Però penso che siamo dei fenomeni a perdere tempo inizialmente per poi fare delle corse spaventose per recuperarlo; se una volta tanto si riuscisse a pianificare in anticipo come succede nelle altri parti del mondo sarebbe una gran cosa - ha proseguito -. Il Coni non si deve occupare del tema stadi, ma serve un coordinamento tra le parti tra cui il Coni, che è l'ente preposto all'omologazione. In tutte le città sono portati dei 'case history' di successo laddove si riesce a fare quello che sembra un miracolo ma che dovrebbe essere l'ordinario. A parole sono tutti d'accordo. A parole...".