ROMA, 27 SET - Esordio positivo - anche se con qualche sbavatura - per Lorenzo Musetti nel "China Open", ATP 500 dotato di un montepremi di 3.720.165 dollari di scena sul cemento dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino (combined con un WTA 1000), impianto da 11 campi più un centrale da 15mila posti - il "Diamond Court" - dotato di un tetto retrattile costruito per i Giochi Olimpici del 2008. Il 22enne di Carrara, n.19 del ranking e 6 del seeding, reduce dalla finale a Chengdu, ha battuto per 7-5 4-6 6-3, dopo quasi due ore e un quarto di lotta, il belga Zizou Bergs, n.74 ATP, proveniente dalle qualificazioni. Qualche passaggio a vuoto di troppo per Lorenzo, che ha fatto la differenza soprattutto con la seconda di servizio (71% dei punti vinti contro il 49% del belga). Al secondo turno Musetti troverà dall'altra parte della rete Yunchaokette Bu, n.96 ATP dopo la semifinale ad Hangzhou della scorsa settimana, e in gara grazie ad una wild card, che si è aggiudicato in rimonta il derby cinese contro Juncheng Shang, n.55 ATP, vincitore a Chengdu del suo primo trofeo ATP proprio battendo il tennista toscano. Tra Lorenzo ed il 22enne di Xinjiang non ci sono precedenti.