ROMA, 07 OTT - "Faccio fatica a capire gli sviluppi e le conseguenze finali che comporteranno al calcio domestico queste nuovi e grandi competizioni europee e mondiali; alcune purtroppo le stiamo già vedendo, ma è necessario porre azioni concrete per la difesa del nostro calcio italiano, che rimane un bellissimo spettacolo e aggregatore per tante comunità". Lo ha detto Mauro Balata, intervenendo agli Stati generali del calcio organizzati all'Università di Bologna.
"Il calcio è una macchina sempre più complessa e il contributo dell'Università e del suo sapere è sempre più fondamentale" ha detto il presidente della Lega Serie B all'inizio del suo intervento, che poi si è concentrato sulla necessità di "trovare un equilibrio fra i nuovi e allargati tornei internazionali e quelli domestici perché altrimenti, e purtroppo già sta succedendo, ci saranno sempre meno risorse da investire da parte delle nostre società ma anche per il calcio di base". "In questo senso - ha concluso Balata - mi hanno fatto piacere le parole di Malagò nel suo intervento di prima. Ritengo che lo sport e soprattutto il calcio in alcune aree del nostro Paese sia rimasto uno dei pochi luoghi di incontro sociale nel quale molti giovani possono trovare un'opportunità di riscatto della propria vita".