ROMA, 12 OTT - Come si spiegano le 40 medaglie olimpiche e le 71 paralimpiche dell'Italia a Parigi con la carenza di palestre e di ore di educazione fisica nelle scuole? Alla domanda ha cercato di rispondere il ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi, intervenuto alla 'Festa dell'Ottimismo' de Il Foglio a Firenze. "Direi che siamo un paese vincente ma non convincente - le parole di Abodi -. Siamo sul podio delle vittorie, e ai piedi di quello della sedentarietà. C'è distanza fra le espressioni migliori, e non è da trascurare il differenziale geografico: 8 scuole su 10 di quelle che nemmeno hanno la palestra sono al sud". "Ma l'Italia risulta comunque vincente - ha detto ancora Abodi - perché comunque c'è talento che si manifesta nei grandi eventi e in tante discipline e che non è solo degli atleti ma anche di maestri e tecnici, quindi di chi deve individuare e guidare i talenti. Le 111 medaglie di Parigi devono diventare motivo di sprone a ogni livello, nazionale e regionale".