ROMA, 15 OTT - Il DP World Tour torna in Spagna dove, dal 17 al 20 ottobre prossimi, si disputerà la decima edizione dell'Andalucia Masters. Al Real Club de Golf Sotogrande, a San Roque, in Andalusia, il basco Jon Rahm, ex numero 1 al mondo del green e asso della Superlega araba, sarà l'uomo da battere. Si giocano molto anche gli azzurri nel penultimo evento non solo dei cosiddetti "back nine", ma anche verso il Genesis Championship (in programma dal 24 al 27 ottobre a Incheon, in Corea del Sud), al termine del quale i migliori 115 classificati della "Race to Dubai", l'ordine di merito del circuito, conserveranno la "carta" per il DP World Tour, mentre i top 70 si qualificheranno per l'Abu Dhabi HSBC Championship (7-10 novembre), primo evento dei play-off che aprirà poi la porta, ai "best" 50, per l'ultimo atto stagionale, il DP World Tour Championship (14-17 novembre a Dubai).
In Spagna saranno 7 gli italiani in gara. Con Matteo Manassero (che è ottavo nella Race to Dubai ed è vicino dal conquistare il pass per andare, il prossimo anno, a giocare sul PGA Tour) ci saranno pure Francesco Laporta (reduce dal sesto posto all'Open de France e da tre settimane di fila migliori azzurro in un evento del DP World Tour), Edoardo Molinari, Andrea Pavan, Renato Paratore, Filippo Celli e Lorenzo Scalise. Turno di riposo, invece, per Guido Migliozzi (che è 16/o nell'ordine di merito e anche lui può ambire a un posto sul massimo circuito americano). Se per Pavan e Laporta, rispettivamente al 70/o e all'84/o posto nella Race to Dubai, questa è l'opportunità per blindare il pass per il 2025, Paratore (126/o), Celli (135/o), Edo Molinari (142/o e vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup 2025) e Lorenzo Scalise (158/o) sono chiamati invece a una grande prova per provare a recuperare terreno e posizioni.
Insieme a Rahm, cercano gloria in casa, tra gli altri, anche Angel Hidalgo (recentemente all'Open di Spagna ha superato proprio il basco allo spareggio), Nacho Elvira, Adrian Otaegui (vincitore nel 2022), Jorge Campillo, Pablo Larrazabal, Adri Arnaus, Rafa Cabrera Bello e altri due interpreti della LIV Golf, la Superlega araba, David Puig ed Eugenio Lopez-Chacarra. I riflettori saranno puntati anche sugli inglesi Dan Bradbury (ha conquistato la scorsa domenica l'Open de France), Matt Wallace e Matthew Baldwin, sul francese Victor Perez, sui gemelli danesi Rasmus e Nicolai Hojgaard, sull'austriaco Bernd Wiesberger e sul tedesco Marcel Siem (suo, quest'anno, l'Open d'Italia a Cervia). In palio un montepremi di 3.250.000 dollari.