ROMA, 17 DIC - Nasce da un vertice tra i dirigenti arbitrali delle principali federazioni sportive italiane un progetto inter-federale per restituire dignità, valore e futuro alla figura dell'Arbitro. Lo scorso 10 dicembre, informa l'Aia, presso la sede della federugby a Roma si e' infatti svolto "un incontro senza precedenti che ha riunito i vertici arbitrali nazionali di Aia, Federugby, Federpallavolo, Federbasket e federhandball: per la prima volta, i responsabili arbitrali delle diverse discipline hanno condiviso criticità, linee d'azione e obiettivi comuni, dando vita a un progetto inter-federale finalizzato al rilancio del ruolo arbitrale: più reclutamento, più formazione, più tutela".
Cinque le priorita' individuate nell'incontro. La prima e' una campagna nazionale sui valori dell'arbitraggio. "Gli arbitri collaboreranno alla realizzazione di una campagna congiunta per valorizzare integrità, imparzialità, coraggio decisionale e rispetto delle regole, al fine di migliorare l'immagine pubblica dell'arbitro", si sottolinea. La seconda, all'insegna del reclutamente, prevede "corsi accessibili e uniformati, percorsi di avvicinamento comuni, programmi di mentoring e possibilità di interscambio tra discipline". Sara' sostenuta l'introduzione della qualifica di "studente sportivo-arbitro" per conciliare studio e attività arbitrale. Al terzo punto, e' previsto lo sviluppo di percorsi condivisi di formazione tecnica e umana: gestione dello stress, comunicazione, leadership, responsabilità e presenza in campo.
Quanto al contrasto alla violenza nei confronti degli arbitri, e' stato preso un "impegno congiunto contro il crescente fenomeno delle aggressioni, ormai diffuso anche in discipline storicamente meno colpite. Previste campagne educative, protocolli di prevenzione e una raccolta dati inter-federale per monitorare il fenomeno e proporre misure efficaci". Infine, al quinto punto, un dialogo unitario con le istituzioni: "I comitati arbitrali intendono parlare con una sola voce per ottenere strumenti normativi, risorse e misure di tutela più moderne, anche sotto il profilo della sicurezza nei campi di gioco".
Nelle prossime settimane partiranno i contatti istituzionali e sarà rivolto un invito anche ad altre Comitati Arbitrali di altre Federazioni, con l'obiettivo di dare concreta attuazione al più ampio progetto congiunto mai promosso in Italia a sostegno della figura arbitrale.