ROMA, 03 OTT - Louis Vuitton è ritornata nella competizione più importante di vela, l'America's Cup, come title partner, ridando il nome alla selezione gli sfidanti. La Louis Vuitton Cup è stata creata nel 1983, quando gli sfidanti se la contesero a Newport e a scendere in acqua ci fu anche Azzurra, la prima barca italiana a gareggiare per la conquista dell'America's Cup. In oltre 40 anni di storia, la Louis Vuitton Cup si è disputata 10 volte e, ad oggi, Luna Rossa è la sola barca italiana che è riuscita a vincerla nel 2000 ad Auckland (Nuova Zelanda). A segnare il grande ritorno di Louis Vuitton nella competizione, la realizzazione di una nuova Louis Vuitton Cup per mano di Thomas Lyte, l'argentiere inglese che produce i trofei sportivi più prestigiosi (è stato anche l'orafo e argentiere della regina Elisabetta II). Questo a sottolineare la grande passione e l'autenticità che lega la 'Maison' al trofeo sportivo più antico del mondo. La nuova Louis Vuitton Cup ha una base rotonda e i nomi dei vincitori saranno incisi sotto la sua base, mentre la precedente base era quadrata e i nomi erano incisi sui lati. La coppa è custodita all'interno di un nuovo baule ('trunk') realizzato dalle mani degli esperti artigiani di Vuitton nella sede di Asnières-sur-Seine, vicino Parigi, nell'iconico Monogram canvas che riproduce sul davanti una 'V' a simboleggiare le parole 'Victory' e 'Vuitton'. I bauli di Vuitton sono la cifra distintiva dell'azienda, che iniziò a produrli nel 1854, 3 anni dopo la creazione dell'America's Cup (1851).